La società delle nazioni era un elemento stabile, ma tuttavia non ha impedito lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Perché dunque fallì la società delle nazioni?
1. le decisioni dovevano esser prese all’unanimità ed in molti casi non si riusciva a trovare un accordo in quanto vi era sempre uno stato che non era favorevole
2. trovò una scarsa applicazione in quanto fu travolta dalla politica dell’indifferenza di alcuni stati europei (ma anche gli usa o la posizione del Giappone nel conflitto mondiale, battaglia di Tushima, guerra russo-giapponese).
E quindi la Germania di Hitler è la prima a uscirne. Segue l’Italia fascista, la quale ne subirà anche delle sanzioni economiche. L’Urss invece ne fu espulsa. Alla fine la società delle nazioni diventa un direttorio franco-inglese alle soglie del secondo conflitto mondiale.
Bisogna tuttavia affermare che comunque sia andato l’esito di questa organizzazione, la figura odierna di organizzazione internazionale trova le sue radici prima della società delle nazioni, con le cosiddette unioni internazionali. Le prime forme di organizzazione internazionale sono precedenti alla Prima Guerra Mondiale (che si concluderà con un trattato di pace. Il trattato di Versailles ( in realtà con la Germania) e altri vari trattati di pace daranno un ventennio di pace al mondo, con non poche difficoltà. I vari trattati di pace avevano un punto in comune, lo statuto dell’organizzazione internazionale.
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