mercoledì 19 settembre 2012
venerdì 20 gennaio 2012
L'amministrazione spagnola nel Sudamerica
La resistenza dei nativi ritardò la conquista e la colonizzazione delle pianure boliviane. Gli spagnoli fondarono la città di Santa Cruz de la Sierra nel 1561, ma il Chaco rimase una violenta frontiera tra le forze coloniali. Nel Chaco, gli Indios, soprattutto i Chiriguano, riuscirono a mantenere un diretto controllo degli spagnoli.
L’amministrazione spagnola è caratterizzata dall’alternarsi di diversi viceré e dalla divisione in zone. L'Alto Perù (o Charcas) fu governato dal Viceré di Lima. I governanti locali venivano dall'Audencia de Carcas situata a Chiquisaca (
La longevità dell'Impero Spagnolo nell'America del sud può essere spiegata anche dal successo dell'amministrazione delle colonie. La Spagna era interessata nel controllo dei conquistatori che si sentivano maggiormente indipendenti, ma l'obiettivo principale divenne presto il mantenimento del flusso delle entrate alla Corona e la raccolta di beni e forza lavoro dalle popolazioni native. Per questo, gli spagnoli crearono un'elaborata burocrazia nel Nuovo Mondo nel quale varie istituzioni avevano il compito di vigilare sulle altre e gli ufficiali locali avevano una considerevole autonomia.